Giuseppe Milano Giuseppe Milano
  • Per iniziare a conoscermi
  • Per scoprire cosa faccio
  • Per metterti in contatto con me
Archivi
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Febbraio 2020
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Settembre 2017
  • Novembre 2016
  • Aprile 2016
Categorie
  • Agricoltura
  • Città e territorio
  • Cittadinanza attiva
  • Ecologia integrale
  • Economia circolare
  • Energie rinnovabili
  • Eventi
  • Finanza green
  • Innovazione sociale
  • Mobilità sostenibile
  • Pubblicazioni
  • Rassegna stampa
  • Riuso e riciclo
  • Transizione digitale
  • Trasformazione culturale
  • Turismo esperienziale
Meta
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
Email: [email protected]
Likes
Followers
Subscribers
Giuseppe Milano Giuseppe Milano
  • Per iniziare a conoscermi
  • Per scoprire cosa faccio
  • Per metterti in contatto con me
  • Economia circolare
  • Pubblicazioni
  • Riuso e riciclo

Soluzioni green per l’inquinamento indoor?

  • 14/09/2020
Total
0
Shares
0
0
0
0
0

Per la mia rubrica “Comunità circolari”, ospitata da Eco in città, ho scritto il seguente articolo dedicato all’inquinamento indoor.

L’inquinamento indoor è tra i fenomeni più dannosi per la nostra salute: non solo perché invisibile, ma anche perché, per decenni, è stato enormemente sottovalutato nella sua complessità.

Non pochi studi scientifici, infatti, hanno dimostrato come l’inquinamento outdoor – soprattutto nelle città nelle quali la dotazione di verde urbano pro-capite è adeguata – sia inferiore a quello indoor, per la gestione del quale, dunque, occorrono soluzioni innovative.

Con il robusto consolidamento dei saperi della bioedilizia e dell’architettura eco-compatibile, nonché per le misure economicamente incentivanti adottate dagli ultimi Governi, negli ultimi anni le cose sono progressivamente migliorate, ma la strada da percorrere per trasformare le nostre abitazioni e, più in generale, tutti gli ambienti confinati (dagli uffici pubblici e privati alle strutture comunitarie, dai locali destinati ad attività ricreative e sociali, ai mezzi di trasporto) in scrigni di benessere è ancora lunga.

Ancor più oggi che, a causa della crisi pandemica, abbiamo riscoperto, non sempre piacevolmente, l’esigenza di frequentare maggiormente il nostro spazio domestico.

Per gli ambienti indoor, spesso ancora inconsapevolmente, le minacce per la nostra salute sono rappresentate dalle concentrazioni tossiche provenienti dall’esterno, dai materiali da costruzione, dai mobili e dagli arredi, dalla polvere e dalle muffe.

E’ sulla base di queste premesse e con l’obiettivo di elevare la salubrità degli spazi nei quali trascorriamo la maggior parte delle nostre giornate, perciò, che stanno iniziando a diffondersi rapidamente, anche in ottemperanza al paradigma dell’economia circolare, le vernici naturali e le pitture ecologiche.

Tali prodotti, che non hanno una origine chimica o sintetica e che sono conosciuti anche con il nome di “green paints”, sono ricavati dagli scarti alimentari che vengono opportunamente trasformati mediante specifiche e sofisticate tecnologie. Diverse esperienze sono attualmente in corso di sperimentazione nel nostro Paese.

Una delle più recenti è quella portata avanti dall’Istituto di Tecnologia di Genova nei cui laboratori, dalle eccedenze del cacao, del mais e delle arance, è stata realizzata una bioplastica atossica ad alte prestazioni capace di “far respirare” le pareti e di ridurre lo sgradevole effetto delle muffe.

“Naturalmente colore”, startup innovativa e spin-off dell’Università di Salerno, ha investito, invece, negli scarti del carciofo e della cipolla per introdurre nel mercato pitture eco-compatibili di ultima generazione capaci di assicurare una elevata salubrità agli ambienti interni delle architetture dove già sono state applicate, quali per esempio l’Ecomuseo della Dieta Mediterranea di Pioppi.

Dal mantovano giunge, infine, una delle innovazioni più creative e propositive su scala globale degli ultimi anni, a conferma dell’eccellenza raggiunta dalle imprese italiane agenti nel settore dell’economia circolare.

L’azienda Biocopac Plus nasce, infatti, per recuperare e trasformare gli scarti di un prodotto tipico della cucina italiana: il pomodoro. Nella buccia del pomodoro è presente la cutina da cui può essere ricavata una bioresina naturale che permette di realizzare le classiche scatolette contenenti “l’oro rosso”, testimoniando l’urgenza di sostituire il packaging tradizionale non sempre riciclabile.

La stessa azienda innovativa, nata da una storica famiglia di produttori agricoli, produce, inoltre, anche la vernice vegetale con cui colora gli stessi involucri per fornire ai consumatori una esperienza “integrale”.

Una buona pratica, replicabile anche ad altre latitudini, che conferma la “bontà” dell’economia circolare, sempre più desiderabile come orizzonte verso cui tendere per i suoi innumerevoli benefici sociali e ambientali.

Total
0
Shares
Share 0
Tweet 0
Share 0
Share 0
Share 0
Related Topics
  • Bioplastica
  • Green paints
  • Innovazione
  • Inquinamento indoor
  • Pitture ecocompatibili
  • Scarti alimentari
  • Vernici naturali
Articolo Precedente
  • Cittadinanza attiva
  • Ecologia integrale
  • Eventi
  • Innovazione sociale
  • Rassegna stampa
  • Trasformazione culturale

Per un’informazione dal volto umano

  • 10/09/2020
Visualizza Post
Articolo Successivo
  • Cittadinanza attiva
  • Economia circolare
  • Innovazione sociale
  • Pubblicazioni
  • Riuso e riciclo

Quando la moda incontra la sostenibilità

  • 21/10/2020
Visualizza Post
You May Also Like
Visualizza Post
  • Città e territorio
  • Energie rinnovabili
  • Rassegna stampa

Dal consumo di suolo alle isole di calore

  • 09/08/2022
Visualizza Post
  • Città e territorio
  • Energie rinnovabili
  • Rassegna stampa

Il consumo di suolo? Puglia prima nel Sud

  • 30/07/2022
Visualizza Post
  • Città e territorio
  • Cittadinanza attiva
  • Energie rinnovabili
  • Eventi

Le parrocchie: comunità energetiche?

  • 23/06/2022
Visualizza Post
  • Economia circolare
  • Finanza green
  • Trasformazione culturale

Decarbonizzare come finalità d’impresa?

  • 19/06/2022
Visualizza Post
  • Città e territorio
  • Innovazione sociale
  • Riuso e riciclo

L’outdoor gardening di Jebbia

  • 10/06/2022
Visualizza Post
  • Agricoltura
  • Città e territorio
  • Ecologia integrale
  • Economia circolare

Mosaico verde, 4 anni dopo

  • 09/06/2022
Visualizza Post
  • Città e territorio
  • Economia circolare
  • Energie rinnovabili
  • Eventi

Il Paese della bioarchitettura

  • 08/06/2022
Visualizza Post
  • Città e territorio
  • Energie rinnovabili
  • Innovazione sociale
  • Rassegna stampa

Per una Puglia carbon neutral

  • 06/06/2022

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Giuseppe Milano
  • Per iniziare a conoscermi
  • Per scoprire cosa faccio
  • Per metterti in contatto con me
Ingegnere e urbanista. Giornalista ambientale e Segretario Generale di Greenaccord Onlus

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.

Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}